Rendendomi conto di avere un po’ trascurato l’Italia nelle mie recensioni di viaggio, rimedio almeno in parte con questo post, ripromettendomi di tornare in futuro a parlare della penisola.
È superfluo e al tempo stesso imprescindibile dire che l’elemento più positivo di Roma è la Storia. Benché i periodi storici visibili nella “città eterna” siano numerosi, è inevitabile che a balzare all’occhio siano innanzitutto le vestigia della repubblica e dell’impero romani. Il Colosseo è ovviamente magnifico, ma per chi ha voglia di esplorare – e ce n’è davvero la possibilità – i luoghi da visitare sono numerosi.

Questa l’ho presa da Wiki. Di Diliff – Photograph by Diliff, edited by Vassil, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2127844
Ecco, forse un difetto potrebbe essere che c’è troppo da vedere. Ma mettendosi l’animo in pace e accettando che non è possibile visitare tutto, si può ampiamente apprezzare quello che si riesce a spulciare. Io ci sono stato due volte con due gruppi diversi e in nessuna delle due mi è parso di riuscire a vedere tutto quello che avrebbe potuto interessarmi!
Senza dubbio mi ha colpito il Colosseo, icona della città, ma è difficile dire quale degli elementi di spicco della capitale mi sia piaciuto di più.
Se devo essere incero, nei miei viaggi ho trascurato un po’ l’aspetto “moderno” della città – in particolare i luoghi del potere politico – e ho privilegiato quello della Roma antica.
In particolare, ho avuto la possibilità di visitare la Domus Aurea ed è stato molto piacevole, considerando che di tanto in tanto è chiusa per pericolo di crolli.
Credo che ognuno abbia dei ricordi personali particolari legati al proprio viaggio a Roma (come per ogni viaggio, del resto). Io ho ben impressi nella memoria alcuni dei momenti più spassosi con i miei amici. Roma per me non è stata solo rovine e monumenti, ma anche tempo trascorso in allegria, reso ancora più prezioso dalle bellezze che ci circondavano.
In tutto questo abbiamo anche (non) aiutato un giapponese che ci chiedeva informazioni per il suo gruppo. Dispiaciuti, non essere in grado di dargli una mano, abbiamo comunque ricevuto ringraziamenti e un ripetuto annuire come se gli avessimo salvato la giornata (non sono sicuro avesse capito cosa gli abbiamo detto).
Sinceramente siamo stati troppo impegnati a girare per gustare davvero la cucina locale, ma essendo in Italia mi sento di dire che è in ogni caso difficile non trovare qualcosa che soddisfi il proprio palato.
Un difetto sono certamente il traffico e la bolgia di gente tipici di una grande città italiana, soprattutto se con un elevato tasso di turisti. Tra passanti, comitive sperdute di asiatici, venditori ambulanti e mendicanti di ogni sorta, lavoratori giustamente di fretta in mezzo a tanti “intrusi”… può capitare di perdere la pazienza.
Per chi ha voglia di inoltrarsi nei dintorni, suggerisco in particolare Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, entrambe patrimonio UNESCO: la prima è un grandioso esempio di museo a cielo aperto, la seconda è immersa in un magnifico giardino.
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